Benvenuti alla Fondazione Francesco Messina

La Fondazione Francesco Messina nasce con lo scopo di perpetrare nel tempo, in Italia e all'estero, la memoria del celebre artista italiano.

La Fondazione cataloga le opere del Maestro, ne raccogliere e archiviare i documenti, istituisce la commissione per il rilascio delle autentiche. Promuove il Museo Civico Francesco Messina, il museo-studio ricavato dall'antica chiesa sconsacrata di San Sisto al Carrobbio.  Sostiene e valorizza giovani scultori italiani e stranieri attraverso mostre e pubblicazioni. Organizza il "Premio Messina", una manifestazione con cadenza biennale, a cui possono partecipare artisti italiani e stranieri che non abbiano superato il quarantesimo anno di età.

Museo Studio Francesco Messina

Museo Studio Francesco MessinaAperto nel 1974, il Civico Museo-Studio Francesco Messina è ospitato nell'antica chiesa sconsacrata di S. Sisto, vicino alla centralissima via Torino. L'artista siciliano, ma milanese di adozione, ha voluto infatti che qui fosse conservata una parte della sua opera, grazie al lascito fatto al Comune di Milano.

Il museo, che è stato per diversi anni anche lo studio dell'artista, espone circa ottanta sculture (gessi, terrecotte policrome, bronzi, cere) ed una trentina di opere grafiche (litografie, pastelli, acquerelli, disegni a matita).

Consulta le modalità di visita e gli orari del museo.

Francesco Messina

Francesco MessinaInsieme a Giacomo Manzù, Arturo Martini e Marino Marini, Francesco Messina è considerato uno dei maggiori esponenti della scultura figurativa del Novecento.

Nato artisticamente nelle botteghe genovesi, Messina inizia ad esporre le proprie opere fin da giovanissimo nelle più prestigiose manifestazioni internazionali dove si fa notare per "un fare semplice e grandioso e per procedimento idealistico e classico, in grado di dar vita a forme che restano come immagini ideali" (Carlo Carrà, 1929).

La sua carriera attraversa tutto il ventesimo secolo ed è influenzata dai più grandi artisti e scrittori del novecento. Tra le sue opere non si possono non citare la Santa Caterina da Siena sul lungotevere di Castel Sant'Angelo, la Via Crucis di San Giovanni Rotondo, il celebre Cavallo morente della RAI, il Monumento a Pio XII nella Basilica di San Pietro.